Netflix chiede alle persone di non uccidersi eseguendo la sensazione virale "Bird Box Challenge".
C'è una certa ironia qui. Parte del successo di Bird Box può essere dovuto all'enorme numero di meme che sono emersi non appena Netflix ha rilasciato la prima serie di immagini promozionali del film. Poi, quando è uscito il film, un'ondata ancora più grande di meme si è schiantata sui social media così che tutti hanno parlato del film per settimane e settimane.
Purtroppo per Netflix, i meme sono un'arma a doppio taglio. Ciò che può generare tonnellate di pubblicità gratuita può anche generare un sacco di cattiva stampa non appena un meme fa volare un idiota in ospedale.
Questo è un rischio reale per l'attuale mania dei social media. Chiamata Bird Box Challenge, consiste nell'indossare una benda sugli occhi per un lungo periodo di tempo per imitare la sfida suprema che Sandra Bullock ha affrontato mentre guidava le sue due giovani cariche verso la salvezza.
La sfida è stata resa popolare da YouTuber come Morgan Adams, che ha trascorso 24 ore intere indossando una benda. Beh, in re altà era una maschera per dormire, ma le daremo un passaggio su quella.
Altri hanno iniziato a raccogliere la sfida, al punto che Netflix ha iniziato a vedere un pericolo chiaro e presente sia per le persone che affrontano la sfida che per i loro profitti.
"Non posso credere di doverlo dire, ma: PER FAVORE, NON FARSI DEL MALE CON QUESTA SFIDA DELLA SCATOLA DEGLI UCCELLI", ha twittato Netflix mercoledì. "Non sappiamo come sia iniziata e apprezziamo il amore, ma Boy and Girl hanno un solo desiderio per il 2019 ed è che non finisci in ospedale a causa dei meme."
I meme danno e loro tolgono. Possono regalare il film originale Netflix più visto nei primi sette giorni in assoluto, oppure possono fare in modo che qualche YouTuber venga investito da un'auto.
Questo non vuol dire che i meme di Bird Box siano tutti cattivi. Abbiamo visto un sacco di meme più foschi che Bird Box abbia mai prodotto. Ma Netflix dovrà semplicemente lasciar perdere questo perché una volta che Internet si mette alle prese con qualcosa, non lo lascia più andare.
